Sistema per la prevenzione della violenza a danno degli operatori sanitari

UN MODELLO DI SISTEMA INFORMATIZZATO (SPV)

Gli operatori dei servizi sanitari presentano un rischio significativo di subire atti di violenza durante la propria attività lavorativa, rischio che, a giudicare dalle cronache recenti, appare in aumento. Si tratta di un fenomeno così rilevante che già nel 2007 il Ministero della Salute ha emanato una specifica raccomandazione sull’argomento e ha inserito la “morte o grave danno in seguito a violenza su operatore” fra gli eventi sentinella che devono essere segnalati attraverso il flusso SIMES.

Gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari rappresentano un problema di sicurezza del lavoro che va affrontato secondo quanto previsto dal D. Lgs. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. recante “Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”: il rischio di subire un’aggressione sul posto di lavoro va valutato e gestito dalle organizzazioni al pari di qualsiasi altro rischio lavorativo.

Fatti salvi casi limitati e specifici, gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari sono da considerarsi come reati e, come tali, vanno perseguiti.

Gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari presentano un ampio spettro di eventi assai variegati che presentano margini di prevedibilità e prevenibilità molto diversi tra loro e spesso ridotti o difficilmente quantificabili.

Il modello informatizzato proposto da TaleteWeb per la gestione di un Sistema di prevenzione degli atti di violenza a danno degli opratori sanitari (SPV)

scarica la presentazione sistema violenza su operatori

I clienti che già utilizzono le applicazioni Rischio Clinico, Qualità, SGSL possono contattare l’assistenza al numero 071.2867250 per configurare il sistema e per l’avvio in produzione delle nuove funzionalità

Le aziende non ancora clienti che vogliono maggiori informazioni e/o intendono provare queste funzionalità possono contattarci inviando un form di richiesta al seguente link: contattaci, oppure telefonando al numero 071.2867250

Innovazione tecnologica all’APSS di Trento: l’IT nelle aree Qualità, Accreditamento e Sicurezza

TaleteWeb per la gestione integrata e informatizzata delle aree Qualità, Accreditamento e Sicurezza:

a febbraio del 2017, in seguito a gara sul Mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA), l’APSS di Trento ha affidato alla società Equipe Srl di Ancona, la fornitura del “Sistema informativo integrato TaleteWeb® per la gestione del sistema aziendale della Qualità e di quello della Sicurezza dei lavoratori nell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento

L’appalto ha avuto per oggetto la fornitura di un sistema informativo integrato, funzionante con logica web-based nativa e tecnologicamente avanzato, per:

  • la gestione dei processi di autorizzazione e accreditamento istituzionale (QUALITÀ);
  • la gestione documentale e dei processi a supporto delle attività connesse con la Qualità e gli accreditamenti volontari (QUALITÀ);
  • la gestione delle attività inerenti la sicurezza dei lavoratori con particolare riferimento a quelle svolte dal Servizio Prevenzione e Protezione (SPP)
  • la gestione delle attività della Struttura del Medico Competente (attività del Medico Competente, MC, e del Medico Autorizzato, MA) (SICUREZZA).

L’affidamento ha incluso l’integrazione con gli atri sistemi gestionali già operanti in azienda, la formazione del personale dell’APSS e le attività di assistenza full risk.

Il team di progetto di TaleteWeb® (analisti informatici e funzionali) ha affiancato i tre gruppi di lavoro costituiti in ambito APSS (Area Sistemi di governance, Servizio di prevenzione e protezione, Struttura medico competente) con risorse delle unità operative owners delle diverse applicazioni. I gruppi hanno operato sotto il coordinamento attento e puntuale della committenza (Area Sistemi di gestione).

Il Sistema integrato TaleteWeb® è stato fortemente personalizzato in funzione delle esigenze emerse in fase di analisi e calato nella specifica realtà dell’azienda APSS di Trento.

Ma vediamo quali sono i principali requisiti funzionali delle diverse applicazioni facenti parte del Sistema informativo integrato TaleteWeb® implementato dalla APSS di Trento

 APP Autorizzazione e accreditamento

Principali requisiti funzionali dell’applicativo per la gestione dei processi di autorizzazione e accreditamento

  • Visualizzazione delle pratiche di accreditamento (domanda e liste di controllo);
  • Monitoraggio degli stati delle diverse pratiche di accreditamento, storicizzando le informazioni e il loro stato nel tempo
  • Gestione dei piani di adeguamento (Non Conformità, azioni correttive, audit, .) per ogni criterio contenuto nelle diverse liste di controllo
  • Impostazione di piani dei adeguamento su format standard configurabili con la definizione di punti controllo, stati, tempistiche, responsabilità e alert automatici
  • Integrazione delle pratiche con documenti elettronici (allegati word, excel pdf ecc…)
  • Tracciabilità delle informazioni storicizzandole nel tempo in modo da poter recuperare lo stato delle pratiche nelle diverse date e poterne analizzare l’evoluzione
  • Console di analisi di tutti i dati presenti nel sistema, flessibile e configurabile da parte degli utenti.

 APP Documenti

Principali requisiti funzionali dell’applicativo per la gestione documentale

  • Definizione di modelli di documenti (format) standard configurabili per la gestione di svariati processi (ad processi inerenti la qualità, percorsi clinico assistenziali, check list di monitoraggio, …)
  • Gestione dell’iter di redazione, formalizzazione, catalogazione, archiviazione e diffusione della documentazione intesa, a titolo esemplificativo, come procedure, protocolli, verbali, istruzioni operative, modulistica, comunicazioni varie, planimetrie,
  • Gestione di workflow approvativi gerarchici e funzionali attraverso l’importazione dell’organizzazione aziendale (persone, ruoli, strutture e relazioni gerarchiche e funzionali) dallo specifico sistema aziendale
  • Console di analisi di tutti i dati presenti nel sistema, flessibile e configurabile da parte di utenti
  • Visualizzazione dei documenti da parte di tutti i dipendenti secondo livelli diversi di

 APP SGQ

Principali requisiti funzionali dell’applicativo per la gestione del SGQ conforme alla norma ISO 9001:2015

  • Mappatura dei processi aziendali (core, gestionali, supporti, ausiliari)
  • Mappatura dei fattori interni ed esterni negativi e positivi (rischi-opportunita’; punti di debolezza-punti di forza)
  • Mappatura dei portatori di interessi
  • Analisi dei rischi e delle opportunita’
  • Valutazione fmea-fmeca di processo
  • Azioni per afforntare rischi ed opportunita’
  • Definizione degli obiettivi generali e di processo
  • Misurazione della performance dei processi (key performance indicator)
  • Valutazione della performance dei processi
  • Pianificazione degli audit interni (audit di prima e seconda parte)
  • Progettazione dei sistemi di misurazione del gradimento delle parti interessate
  • Misurazione e valutazione del gradimento delle parti interessate
  • Rilevazione dei reclami dei clienti interni
  • Azioni per correggere gli output non conformi (azioni correttive)
  • Riesame da parte della direzione delle prestazioni dei processi e del sistema qualita’

 APP SGSL

Principali requisiti funzionali dell’applicativo per la gestione del SGSL conforme alla norma OHSAS 18001:2007

  • Gestione del sistema sicurezza secondo i punti della norma BS OHSAS 18001:2007 (“Occupational Health and Safety Assessment Series” edizione 2007 e succ.), come implementati in APSS (gestione delle Non Conformità, delle azioni correttive e preventive, degli audit interni, del riesame, della documentazione di sistema che comprende il manuale, le procedure, i moduli, la politica e gli indicatori) e secondo le modalità di gestione del Documento aziendale di valutazione dei rischi (DVR)
  • Gestione dell’iter di redazione, formalizzazione, catalogazione, archiviazione e diffusione della documentazione intesa come, a titolo esemplificativo, procedure, protocolli, verbali, istruzioni operative, modulistica, comunicazioni varie, planimetrie, ecc.
  • Gestione del processo di valutazione dei rischi
  • Gestione dei processi del sistemi di gestione per la qualità ISO 9001:2015 del Servizio Prevenzione e Protezione.

 APP Sorveglianza Sanitaria

Principali requisiti funzionali dell’applicativo per la Sorveglianza Sanitaria

  • Gestione delle scadenze delle visite per la sorveglianza sanitaria con i relativi preavvisi
  • Invio delle informazioni in uscita (giudizi d’idoneità, CSR, DOSP, dati dell’allegato “3B”, malattie professionali, dati relazioni per Riunione periodica, dati fatturazione, altre elaborazioni) anche tramite modalità informatiche quali PEC e protocollo informatico aziendale
  • Gestione dei dati previsti dalla normativa vigente nella Cartella Sanitaria e di Rischio (si veda il decreto legislativo 81/2008 ed il Decreto del Ministero della Salute del 9 luglio 2012 in merito agli Allegati “3A” e “3B”)
  • Elaborazione automatica dei dati utili alla compilazione dell’allegato “3B” previsto dalla normativa vigente (si veda il decreto legislativo 81/2008 ed il Decreto del Ministero della Salute del 9 luglio 2012 in merito agli Allegati “3A” e “3B”)
  • Inserimento nel sistema del profilo di rischio e dei dati relativi all’esposizione del lavoratore.

L’azienda USL di Pescara ha scelto TaleteWeb per gestire informaticamente il sistema di prevenzione della corruzione

Alla fine del mese di luglio è stato avviato, all’azienda USL di Pescara, il progetto finalizzato all’informatizzazione di tutte le attività e degli adempimenti legati al sistema di gestione per la prevenzione della corruzione (SGPC) in ottemperanza alla legge 190/2012.

Uno tra i principali obiettivi del progetto è quello di facilitare le modalità di gestione del sistema al fine di renderlo più efficace ed efficiente, favorendo una piena condivisione e partecipazione di tutti i soggetti coinvolti (responsabile prevenzione corruzione, direttori di dipartimento e di presidio, direttori responsabili di unità operative complesse e semplici, ecc.) nelle attività di mappatura dei processi, identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi, definizione delle misure e delle azioni di prevenzione di correzione, attivazione di procedure di monitoraggio (audit, cruscotto indicatori, riesami periodici, ecc.).

Il modello organizzativo – informatico realizzato (vedi lo schema logico), perfettamente conforme a quanto prescritto dal Piano Nazionale Anticorruzione e coerente con la struttura di alto livello dei sistemi ISO 9000 (sistema di gestione per la qualità applicabile ai processi di prevenzione della corruzione), si avvale di un’applicazione funzionante con interfaccia Web, integrata in maniera nativa con le altre applicazioni della stessa piattaforma tecnologica (TaleteWeb) utilizzate per la gestione dei processi di risk management e di governance.

Il sistema informatico implementato consente l’aggiornamento dinamico del piano triennale della prevenzione della corruzione, produce in automatico efficaci griglie di valutazione dei rischi organizzate per ambiti, processi, articolazioni organizzative, riportanti le misure preventive e il piano delle azioni correttive (si vedano a tale proposito alcuni report di esempio).

Il sistema consente inoltre di gestire, in forma controllata, assicurandone la piena tracciabilità, tutti i documenti del SGPC quali procedure, regolamenti, istruzioni operative, ecc.

tutta l’attività formativa, svolta in materia di prevenzione della corruzione, viene registrata e monitorata direttamente tramite il software.

Anche l’attività di auditing è condotta mediante apposita funzionalità dell’applicativo. Il software consente inoltre di elaborare e monitorare indicatori (Key performance indicatore-KPI ) per i processi a rischio e intercettare potenziali scostamenti rispetto agli obiettivi prefissati; un efficace sistema di alert notifica agli interessati, in anticipo, le scadenze di adempimenti, azioni, ecc..

È possibile fare segnalazioni di illecito, anche in forma anonima, assicurando la tutela assoluta del dipendente pubblico che segnala (Whistleblower). La piattaforma tecnologica consente la gestione di notifiche e comunicazioni fatte direttamente con il software. Per tutti i responsabili di struttura e i referenti del sistema di prevenzione della corruzione è stato creato un account che consente loro di accedere alle diverse funzionalità del software con privilegi e permessi derivanti dai profili organizzativi di appartenenza.

I direttori e i referenti sono stati coinvolti in un’intensa attività di formazione all’utilizzo del software e sono stati supportati nelle attività di valutazione dei rischi e definizione delle misure delle azioni eseguite direttamente con lo strumento informatico.

Per maggiori dettagli relativi all’applicazione consulta: presentazione delle principali funzionalità del software

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Un nuovo modo per gestire il contenzioso MedMal: l’innovazione di Taleteweb – parte 2

Nella prima parte di questo articolo (Un nuovo modo per gestire il contezioso MedMal: l’innovazione di Taleteweb – parte 1), abbiamo raccontato, attraverso un case history, le attuali condizioni operative che riguardano la gestione del contenzioso MedMal.  Abbiamo introdotto l’incontro tra la Fondazione Poliambulanza di Brescia e l’azienda Equipe srl, e soprattutto abbiamo parlato di TaleteWeb© creato con l’intento di  facilitare il lavoro dell’Ufficio Legale, attraverso una rete tra le diverse articolazioni della Fondazione e di limitare al massimo il rischio di errore.

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Un nuovo modo per gestire il contezioso MedMal: l’innovazione di Taleteweb – parte 1

Uno degli aspetti che richiedono di essere innovati in ambito sanitario è la gestione del contenzioso MedMal, un ambito che sempre più pesa sulle finanze delle aziende sanitarie a causa dell’aumentata abitudine a “denunciare” da parte del paziente stesso o dei suoi parenti. Se quello dell’aumentato numero di denunce è un problema, ce n’è un altro altrettanto importante da prendere in considerazione e riguarda la crescita esponenziale dei premi richiesti dalle assicurazioni e della franchigia, ovvero la quota di danno che resta a carico dell’assicurato.

Ne sa qualcosa Tania Aida Caputo, dell’ufficio Affari Societari e Legali della Fondazione Poliambulanza di Brescia, che conferma: “nel 2009 la franchigia per ogni sinistro a carico di Poliambulanza era di 15.000 euro; da gennaio 2010, a seguito della disdetta della Compagnia e della ricerca di una nuova copertura, la franchigia è salita a 200.000 euro per sinistro, aumentando ulteriormente di anno in anno, arrivando agli attuali 1.250.000 euro. E ciò è successo non solo alla nostra Fondazione, ma a molte altre strutture sanitarie. Probabilmente le assicurazioni avranno pensato che tutte le aziende sanitarie avrebbero semplicemente pagato, senza cercare soluzioni alternative. Ma, almeno per quanto ci riguarda, sbagliavano: senza preavviso e in modo repentino abbiamo deciso di lanciarci in un mondo ‘nuovo’ per la Fondazione, un po’ meno per me che provengo dal settore industriale: la gestione dei sinistri in house invece che in outsourcing“.

Tecnicamente si parla di Self Insurance Retention (S.I.R.). Ma di cosa si tratta?

“In sostanza”, spiega Caputo, “è un cambio culturale nel quale è la stessa struttura sanitaria a istruire e a gestire il sinistro, almeno sotto un determinato tetto di valore, concordato con la Compagnia. L’assicurazione interviene solo per i sinistri che superano tale tetto. È chiaro che questo passaggio comporta dei cambiamenti organizzativi all’interno della struttura sanitaria, partendo dalla necessità di accantonare fondi in bilancio per il pagamento dei sinistri. Al tempo stesso, l’aver acquisito in house la responsabilità dei sinistri comporta notevoli vantaggi, uno tra tutti quello di avere tutte le informazioni necessarie e gestire il sinistro. Infatti chi meglio dell’azienda conosce i medici, i pazienti e le proprie procedure? Inoltre, con la S.I.R è possibile raccogliere informazioni che consentono di migliorare l’azione del Risk Management e quindi di migliorare continuamente l’azienda, l’operato dei medici, le procedure e la sicurezza dei pazienti in un’ottica di crescita continua. Certo, ci sono voluti anni per riuscire a trasmettere il passaggio culturale, ma oggi i nostri medici, in caso di contenzioso, riesaminano attentamente il proprio operato cercando di evidenziare al meglio e con trasparenza i propri errori, il tutto con raccolta di letteratura – il che li fa crescere molto dal punto di vista professionale – e coinvolgendo un medico legale esterno”.

Necessità di dati immodificabili e tracciabili.

Certo, un passaggio culturale di questo genere richiede anche un’evoluzione organizzativa in cui i flussi delle informazioni possano viaggiare velocemente e in modo sicuro, limitando al massimo le possibilità di errore. In particolare, “all’ospedale serviva che i dati fossero immodificabili e tracciabili”, ricorda Caputo. Ed è qui che è entrata in gioco la società Equipe srl, proprietaria di una piattaforma informatica funzionante con interfaccia web e produttrice di applicazioni software rivolte alla governace di strutture sanitarie pubbliche e private, che ha potuto facilmente comprendere quali fossero le necessità tecnico-informatiche di un ospedale che, come Fondazione Poliambulanza, ha avviato un percorso di Self Insurance Retention, divenendo di fatto una sorta di ‘liquidatore’ interno alla struttura.

La gestione contenzioso e sinistri nelle aziende sanitarie cambia faccia!

Grazie alla sua innovativa soluzione tecnologica TaleteWeb©, l’azienda Equipe srl punta a facilitare la comunicazione e la condivisione dei dati nelle grandi strutture organizzative sanitarie.
Nato dall’incontro tra la Fondazione Poliambulanza di Brescia e l’azienda Equipe srl, TaleteWeb© facilita il lavoro dell’Ufficio Legale, creando una rete tra le diverse articolazioni della Fondazione e limitando al massimo il rischio di errore.
Nel prossimo post vedremo a cosa ha portato questo incontro e i vantaggi dell’applicazione TaleteWeb© nella gestione contenzioso e sinistri nelle aziende sanitarie.
Intanto, lascia un tuo commento o tuo contributo se affronti quotidianamente la gestione del contenzioso e dei sinistri e se questa prima parte dell’articolo ti è stata utile per focalizzare le relative problematiche.

Articolo liberamente tratto dalla rivista Tecnica Ospedaliera, a cura di Stefania Somarè

 

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